ceramica

LA STORIA

La ceramica è un materiale di tradizione millenaria conosciuto fin dall'antichità e per questa ragione è possibile trovarne tracce fossili nei luoghi più disparati. I primi manufatti risalgono al periodo neolitico, quando i primi oggetti di argilla (ciotole, vasi, ecc.) venivano cotti direttamente sul fuoco.
L'introduzione del tornio diede un impulso alla produzione di oggetti come vasi e contenitori di ogni tipo, caratterizzati da forme simmetriche rispetto all'asse di rotazione. L'uso di rivestimenti vetrosi su oggetti ceramici è noto a partire dal II millennio a.C. in Mesopotamia, mentre la porcellana è stata inventata in Cina attorno al 'VIII secolo d.C. ed è caratterizzata da una tecnica di lavorazione e cottura più avanzata.
Nel tardo medioevo le ceramiche venivano realizzate con il tornio, cotte al forno e impermeabilizzate con una vernice vetrosa. Dopo il XIII secolo si incominciano ad usare anche altri colori e decorazioni più sofisticate.
La ceramica è un materiale inorganico - composto da argilla, feldspati, sabbia di quarzo, ossidi di ferro e allumina, non metallico, rigido e fragile (dopo la fase di cottura), molto duttile allo stato naturale - con cui si producono diversi oggetti, quali vasellame e statuine decorative. È inoltre usato nei rivestimenti ad alta resistenza al calore per le sue proprietà chimico-fisiche ed il suo alto punto di fusione. Solitamente di colore bianco, può venire variamente colorata e smaltata.
Ne esistono di diverse tipologie, tra cui principalmente possiamo ricordare le terracotte sia senza rivestimento superficiale che con rivestimento, il grès ottenuto per mescolanze argillose naturali, a seconda della colorazione desiderata e la porcellana composta prevalentemente di una particolare argilla bianca, chiamata caolino, che le conferisce le proprietà plastiche ed il tipico colore bianco.

IN ITALIA

Molti comuni d'Italia - tra cui si può senza dubbio annoverare Caltagirone, Capodimonte, Castellamonte, Deruta, Faenza, Gualdo Tadino, Montelupo Fiorentino, Sciacca, Vietri sul Mare - sono conosciuti nel mondo col marchio di ceramica artistica e tradizionale, come antiche terre di produzione ceramica.
In queste zone il felice connubio tra terra e laboriosità umana, dove il lavoro si è più volte mischiato con l'ingegno e lo spirito creativo, sono nate produzioni artigianali di grande valore artistico che rappresentano uno straordinario itinerario ideale per conoscere nell'Italia di oggi, il sapore della storia antica e le bellezze dell'arte contemporanea.
L'arte antica dell'uomo di plasmare la propria terra ed inventarsi una forma, abbinandole un colore, è divenuta in questi luoghi, oltre che una vocazione produttiva ed artistica, una vera e propria tradizione culturale.
L'appartenenza ad uno stesso percorso storico, artistico e culturale ha portato alla nascita di tutta una serie di laboratori artigiani, che hanno lo scopo di valorizzare questo immenso patrimonio di competenze tecniche, manualità e conoscenza dei procedimenti produttivi, trasmessi di generazione in generazione, attraverso i secoli, per dare vita ad una realtà produttiva unica ed inimitabile.
Con le nostre vetrine virtuali noi cerchiamo di favorire la diffusione, la promozione e la memoria della produzione ceramica italiana, proponendovi oggetti unici attraverso cui abili artigiani riproducono e rielaborano le produzioni tipiche della ceramica artistica in chiave contemporanea, in perfetto equilibrio tra tradizione ed innovazione.